Poesia e immagini nel caos creativo di Francesca Patanè

Poesia e immagini nel caos creativo di Francesca Patanè

L’artista siciliana si racconta in un progetto composito di poesia e grafica, il libro “NOTE DI CAOS. Appunti di vita”, che sarà presentato il 27 febbraio a Catania nel corso della sua prima mostra personale

Che cosa succede quando il caos si insinua talmente a fondo nella nostra vita tanto da divenire un mezzo per esprimerci e per rivelare in modo diretto chi siamo? Francesca Patanè se lo è chiesto e lo racconta e lo illustra nel suo primo libro, “NOTE DI CAOS. Appunti di vita”, un’opera in cui mette a nudo sé stessa e che nasce dall’urgenza di dare forma all’informe, di trasformare pensieri sparsi in un intreccio di parole e immagini. Il progetto sarà presentato ufficialmente il 27 febbraio a Catania, presso Piazza Scammacca, nel contesto di una mostra personale. “NOTE DI CAOS. Appunti di vita” è una raccolta di versi e riflessioni che esplora l’universo interiore dell’autrice attraverso una fusione originale tra arti di diversa natura: la poesia e la grafica. L’autrice è Francesca Patanè, brillante creativa siciliana, di professione graphic designer, che in questo originale progetto ha fatto confluire i suoi molteplici talenti: la grafica pubblicitaria, ma anche la scrittura e la capacità introspettiva, qui utilizzata quasi come fosse una matita, un colore, o… un mouse per mettere su carta nuovi mondi e nuovi significati.

Un libro e una mostra come progetto unico e coerente

“NOTE DI CAOS. Appunti di vita” esplora con uno stile che unisce il minimalismo grafico a una scrittura sincera e diretta le molteplici sfaccettature dell’esperienza umana: l’amore, i ricordi, gli errori e la continua ricerca del significato dietro la nostra esistenza. Per l’autrice la scrittura diventa un mezzo per raccontare la sopravvivenza e la resistenza di fronte al caos della vita, senza giudizio ma con una profonda condivisione emotiva. Ecco perché Francesca definisce il libro “un atto di esplorazione e di gratitudine, un grazie a braccia aperte”. Con una prosa intima e allo stesso tempo universale, le pagine affrontano le contraddizioni della vita con sincerità, senza filtri, offrendo al lettore un’esperienza intensa e, soprattutto condivisibile. Una conferma del fatto che tanti pensieri, emozioni, dubbi e sofferenze che attraversano le nostre giornate sono esperienze comuni a chiunque: in queste poesie-esternazioni possiamo riconoscere noi stessi, specchiarci e ritrovarci un po’ meno soli nel caos della vita che il titolo del progetto, giustamente, mette al centro della narrazione. Il volume, che è uscito ufficialmente il 12 febbraio scorso verrà presentato al pubblico giovedì 27 Febbraio nel corso di una mostra personale, naturale estensione visiva del libro, allestita nella “sala teatro” di Piazza Scammacca, il mercato coperto catanese contenitore di sapori, cultura ed esperienze. Per l’esposizione Francesca ha selezionato 15 opere di medio e grande formato, in bianco e nero e a colori. Potremmo definirli “quadri del sé”, questi artwork che reinterpretano i testi dell’autrice attraverso una sintesi grafica essenziale e d’impatto, creando un ponte tra linguaggio visivo e narrativo. Durante l’evento, sarà possibile acquistare stampe su commissione e il libro in un’edizione limitata e numerata.

L’autopubblicazione, un atto di libertà creativa

Il progetto è stato interamente autopubblicato: l’autrice ne ha curato ogni fase della realizzazione, dalla scrittura alla progettazione grafica, fino alla scelta del formato e della distribuzione (che avverrà via Amazon in formato fisico e eBook); anche l’allestimento della mostra è frutto della sua dimestichezza con la produzione e la fruizione delle immagini. Questo approccio, peraltro, le ha permesso di mantenere una solida coerenza estetica e concettuale e ha trasformato il libro in un’opera d’arte a tutti gli effetti, in cui ogni dettaglio riflette la sua visione personale e la sua sensibilità artistica. Con questa scelta, Francesca Patanè dimostra come la strada dell’autoproduzione possa essere un’opportunità per avere un maggiore controllo sulla propria arte.

L’artista

Francesca Patanè è un’artista e designer nata a Taormina nel 1985 e attualmente residente a Catania. Dopo una formazione in Graphic Design all’Accademia di Belle Arti e un’esperienza di otto anni a Berlino, ha sviluppato un linguaggio espressivo che mescola poesia e design, influenzato dalla letteratura, dalla geometria e dalla memoria. Le sue opere hanno trovato spazio in mostre collettive e in boutique artistiche, trasformandosi anche in collezioni di abbigliamento e accessori.

La mostra

📅 Data: Giovedì 27 febbraio 2025
🕕 Orario: 18:30
📍 Luogo: Piazza Scammacca, 9 – Catania
🎟 Ingresso: libero e gratuito
📞 Info e contatti: francesca.patane.design@gmail.com
📸 Instagram: @francesca.patane.design

Il libro

Titolo: NOTE DI CAOS. Appunti di vita
Autore: Francesca Patanè
Data di uscita: 12/02/2025
Disponibile su: Amazon (versione e-book e cartacea)
https://www.amazon.it/dp/B0DVRSLM7S

Piazza Scammacca

Il primo mercato metropolitano di Catania: una piazza coperta che ospita 4 ristoranti monotematici, una pizzeria, un cocktail bar, una cantina ed uno spazio dedicato agli eventi, con cucine a vista e servizio al tavolo condiviso per tutti i locali.

www.piazzascammacca.com

Riscoprendo la poetessa dei Navigli: lo Spazio Alda Merini in trasferta a Rottoliamo

Riscoprendo la poetessa dei Navigli: lo Spazio Alda Merini in trasferta a Rottoliamo

Comunicato stampa

 

Giovedì 27 ottobre 2022 alle ore 18.30 presso la Chiesetta di San Carlo alle Rottole di Milano.

Mirandola Comunicazione e  Paolo Iabichino presentano il quarto appuntamento del progetto “Rottoliamo – Rolling Ideas”, in cui sarà ospite Donatella Massimilla, direttrice artistica dello Spazio Alda Merini.

L’incontro avverrà presso la Chiesetta di San Carlo alle Rottole di Milano il 27 ottobre alle ore 18.30, per presentare in anteprima il programma degli eventi di novembre e dicembre allo Spazio Alda Merini in via Magolfa 30 a Milano. Si tratta di un’ex tabaccheria, dove la stanza della poetessa meneghina ha ripreso vita. Grazie al CETEC, compagnia di Teatro d’Arte Sociale fondata dalla regista Donatella Massimilla e dall’attrice Gilberta Crispino, il negozio si è trasformato in un luogo aperto agli incontri intergenerazionali, alle contaminazioni artistiche e alle visioni poetiche. 

Ricordata per uno stile tanto semplice, quanto visionario, Alda Merini, la Poetessa dei Navigli, è nota per aver scritto versi a partire dalla propria esperienza travagliata. Sofferenzaamore e delusione sono temi comuni alle sue opere, veicolati da un compromesso tra onirico e poetico. Il manicomio, in particolare, è stata l’ombra costante della sua vita, che ha portato l’autrice a comporre scritti del calibro di “Destinati a morire”, “La Terra Santa” e “L’altra verità”.

Ritratto di Alda Merini

Scrivania Cavandoli

Mirandola Comunicazione
L’agenzia di comunicazione per tutti coloro che si impegnano a migliorare il mondo in cui viviamo. Siamo nati in un podere agricolo come centro d’arte e comunicazione nel 2002 per comunicare come l’innovazione possa migliorare la vita delle persone. Oggi abbiamo tre sedi e una piattaforma che facilita la comunicazione nell’”età ibrida”. Un filosofo che amiamo molto  la definirebbe comunicazione «onlife». Nasciamo come centro d’arte e comunicazione e queste due anime non ci hanno mai abbandonato. Creatività e benessere sono al centro della nostra comunicazione da sempre. Non anteponiamo mai il business ai nostri valori. 

Paolo Iabichino, aka IABICUS
Paolo Iabichino, conosciuto anche come Iabicus, è scrittore pubblicitario, direttore creativo, fondatore dell’Osservatorio Civic Brands con Ipsos, Maestro alla Scuola Holden. Si occupa di creatività e nuovi linguaggi nella costruzione di contenuti fuori e dentro la Rete. Ha ideato il concetto di “Invertising” in un libro che è diventato un manifesto per un messaggio pubblicitario rinnovato e consapevole. Il suo ultimo libro è “#Ibridocene. La Nuova Era del tempo sospeso”, pubblicato per Hoepli Editore che gli ha affidato la direzione editoriale della collana Tracce. Nel 2018 l’Università di Modena e Reggio Emilia l’ha eletto Comunicatore dell’anno e nel novembre 2021 è stato insignito della Laurea Magistrale Honoris Causa in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni dall’Università di Urbino Carlo Bo.

Spazio Alda Merini

Dove

Chiesetta di San Carlo alle Rottole – Via Palmanova 20, Milano

Quando

Giovedì 27 ottobre 2022 alle ore 18.30

I posti sono limitati, è gradita la prenotazione e la conferma della presenza tramite il seguente link o scrivendo all’indirizzo rottoliamo@mirandola.net

Per info:

UFFICIO STAMPA
Mirandola Comunicazione

Antonino Pintacuda | antonino.pintacuda@mirandola.net | 3358208190
Denise Miceli | denise.miceli@mirandola.net | 333186 2600
Carlotta Minuzzo | carlotta.minuzzo@mirandola.net | 3423894554